Skoda Octavia G-TEC si rinnova mandando in pensione il vecchio 1.4 TSI e accogliendo il nuovo 1.5 TSI. Aumentano potenza (130 CV, + 20 CV rispetto al motore precedente) e autonomia (fino a 480 Km. contro gli attuali 400), diminuiscono i consumi e le emissioni. Le tre bombole, di cui aumenta la capacità (17.7 kg contro i 15 precedenti) sono posizionate davanti all’asse posteriore (sotto il divanetto) e sotto il pianale di carico. Si riduce il serbatoio della benzina, ora di 11,8 litri, solo per le emergenze. Il nuovo propulsore adotta una gestione delle valvole con ciclo Miller, che, in modalità metano, contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 del 25% rispetto alla benzina, con un’importante diminuzione dei valori di NOx e zero emissioni di particolato. Elementi sufficienti a rendere la nuova Skoda Octavia G-TEC conforme con gli standard Euro 6D TEMP.
Il sistema di infotainment Skoda Connect è personalizzato con le funzionalità dedicate al metano. Dall’app Skoda Connect si potrà visualizzare il livello di metano rimasto nei serbatoi (oltre a quello della benzina) e cercare anche una stazione di rifornimento nelle vicinanze. La nuova Skoda Octavia G-TEC sarà disponibile solamente con la carrozzeria Wagon e con il cambio DSG a doppia frizione a 7 rapporti, negli allestimenti Active, Ambition e Style. Maggiori informazioni per il mercato italiano arriveranno a breve.
Sempre a proposito di metano, Skoda ha recentemente confermato l’arrivo della variante G-TEC, con questo stesso motore, sul futuro B-SUV del marchio, anticipato allo scorso Salone di Ginevra dal prototipo Vision X: il debutto è previsto per il prossimo Salone di Ginevra (marzo 2019).