Il nuovo decreto della Regione Sicilia, in tema di carburanti, pubblicato nel bollettino n. 15 del 5 aprile 2019, prevede, per individuare gli impianti di distribuzione di carburanti incompatibili con le nuove norme nazionali, un primo livello di controlli affidato alle amministrazioni comunali che dovranno verificare la regolare iscrizione di tutti gli impianti esistenti all’anagrafe ministeriale. Successivamente la Regione dovrà verificare se i dati provenienti dai comuni coincidono con quelli dell’anagrafe del ministero dello Sviluppo Economico.
La nuova norma regionale prevede che i distributori sottoposti a controllo privi dell’autorizzazione di “sospensione temporanea dell’attività” saranno segnalati all’assessorato regionale delle Attività produttive per l’adozione dei provvedimenti conseguenziali.