L’Italia ha una lunga tradizione sull’alimentazione dei veicoli a metano. A partire dagli anni ’30, utilizzando inizialmente le risorse di gas della pianura padana, si è sviluppato un settore che consente tuttora al nostro paese di detenere la leadership tecnologica (nel mondo) ed il primato in Europa quanto a veicoli che utilizzano questo carburante.

In Italia è operativa una rete di oltre 1.300 distributori stradali (dei quali 48 in autostrada), oltre ad una trentina di impianti di aziende di trasporto pubblico.

Il metano (gas naturale) viene estratto e utilizzato senza bisogno di ulteriori trasformazioni o additivazioni e con minimo impatto ambientale. È un «ospite discreto», di norma viaggia nei metanodotti interrati, sicuro, pulito, silenzioso, evitando l’inquinamento indotto e l’aumento del traffico stradale, aspetti che caratterizzano invece il trasporto dei carburanti liquidi.

Come gas naturale compresso (CNG) o liquefatto (GNL) si trova nelle stazioni di servizio, anche policarburanti. Il rifornimento è ormai facile, sicuro e veloce.

Le autovetture a metano non sono penalizzate nel parcheggio sotterraneo, hanno esenzioni sulla tassa di circolazione a livello regionale e di norma possono circolare in caso di divieti di circolazione di tipo ambientale.

E’ il carburante più economico e uno di quelli a maggior potenziale sia dal punto di vista ambientale che strategico e rappresenta un’ottima soluzione per la riduzione delle emissioni di CO2, come peraltro richiesto dalle politiche di decarbonizzazione e riduzione del riscaldamento globale.

Utilizzato in ambito urbano è in grado di ridurre notevolmente le emissioni regolamentate (Particolato, Nox, Hc) responsabili dell’inquinamento locale e non dà luogo a emissioni di composti tossici e cancerogeni.

Le recenti scoperte di nuovi giacimenti hanno portato ad un notevole aumento delle stime relative alle riserve mondiali, nel complesso superiori alle riserve petrolifere. Per questo il gas naturale continuerà ad avere un ruolo fondamentale per lo sviluppo di un futuro energetico sostenibile nei prossimi anni in Europa e nel mondo.

Grazie alle sue caratteristiche ecologiche e facili applicazioni motoristiche, il gas naturale potrà esercitare un ruolo molto importante come carburante.

L’autotrazione a metano può essere un elemento propulsivo per lo sviluppo del settore produttivo del biometano.

Attualmente in Italia circolano oltre un milione di veicoli alimentati a metano.

In sintesi i vantaggi del metano per i trasporti:

• Tecnologia distributiva e motoristica consolidata
• Elevati Standard di sicurezza
• Vantaggi di natura economica
• Rete distributiva e parco circolante a metano esistenti primi in Europa
• Riduzione dell’inquinamento acustico, particolarmente utile nel trasporto pubblico
• Riduzione della spesa sociale associata al settore trasporti
• Riduzione della dipendenza energetica da altri Paesi

Oltre che sulle normali autovetture può essere utilizzato nel trasporto leggero e pesante (furgoni e camion) e nel trasporto pubblico.