Nel corso della manifestazione di settore Oil&nonOil, che si è tenuta alla Fiera di Verona dal 16 al 18 novembre, Assogasmetano ha organizzato un convegno dal titolo: “Dal gas naturale al biometano, dall’economia circolare la soluzione “carbon free” della crisi energetica”.
ABSTRACT: La crisi energetica e dei prezzi del gas naturale, ripropone con forza il tema strategico dell’approvvigionamento e della diversificazione delle fonti. Il biometano è un gas rinnovabile, soddisfa i requisiti dell’economia circolare e rappresenta una soluzione immediata, efficace e strategica per il nostro Paese sia per risolvere i problemi ambientali che quelli energetici. Il nuovo decreto, appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede incentivi molto vantaggiosi che daranno un nuovo impulso allo sviluppo del biometano nei prossimi anni. Il convegno intende focalizzare tutti gli aspetti precedentemente citati per posizionare correttamente il biometano nel ruolo di grande importanza che gli compete, per una transizione energetica realmente sostenibile, da promuovere e incentivare.
Flavio Merigo (Presidente Assogasmetano) ha sottolineato l’importanza di creare un fronte compatto a difesa del motore endotermico, per rimuovere il macigno della modalità di calcolo delle emissioni allo scarico e introdurre l’analisi sul ciclo di vita Lca.
Antonio Sileo (I-Com e Green Bocconi) ha illustrato l’andamento del mercato auto sulla base delle alimetnazioni e delle preferenze dei consumatori e fatto una panoramica proprio sugli studi Lca.
Roberto Murano del Consorzio Italiano Biogas ha illustrato il decreto biometano ricordando che entro fine novembre dovrebbero arrivare le procedure applicative e poi il promo bando per l’assegnazione delle tariffe, con i primi impianti che saranno realizzati solo nel 2023 avanzato.
Andrea Ricci di Snam4mobility ha illustrato le attività della società su tutta la filiera del biometano, invitando a considerare che da qui al 2035 gli anni sono tanti e bisogna vedere cosa succederà nel frattempo.
Valerio Vanacore di Iveco Group ha illustrato un futuro multitecnologico nel settore del trasporto pesante, sottolineando il risparmio in termini di emissioni dai mezzi già messi in strada da Iveco.
Enrico Carollo della Pietro Fiorentini ha illustrato come il mondo del gas si vada evolvendo in mondo dei gas, con la compresenza di biometano, idrogeno, gas di sintesi, in un sistema integrato spesso con il ciclo dei rifiuti e le rinnovabili elettriche.