Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, ha firmato due decreti che stanziano complessivamente 100 milioni di euro per agevolare la sostituzione di mezzi pesanti nel senso di un minore impatto ambientale.
Il decreto per gli “Investimenti ad alta sostenibilità” mette a disposizione delle imprese di autotrasporto 50 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 esclusivamente per l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa di ultima generazione, in particolare ibridi (diesel/elettrico), elettrici e a carburanti di ultima generazione (Gnc, Gnl).
Gli incentivi vengono assegnati in riferimento alla tipologia e dalla massa complessiva del veicolo e vanno da un minimo di 4.000 euro per quelli ibridi di massa complessiva da 3,5 a 7 tonnellate fino a 24.000 euro per quelli elettrici oltre le 16 tonnellate. A questi importi si aggiunge un contributo di 1.000 euro in caso di contestuale rottamazione di un veicolo diesel.
Il decreto, per gli “Investimenti finalizzati al rinnovo e all’adeguamento tecnologico del parco veicoli”, mette a disposizione ulteriori 50 milioni di euro per il biennio 2021-2022 per incentivare la sostituzione dei mezzi da parte delle imprese di autotrasporto, a fronte della rottamazione di quelli più inquinanti e meno sicuri. Gli incentivi vanno da un minimo di 7.000 a un massimo di 15.000 euro.
Una quota di 5 milioni di euro è riservata all’acquisto di automezzi a trazione alternativa (ibridi, elettrici, Gnc e Gnl) con incentivi che, vanno da un minimo di 4.000 a un massimo di 24.000 euro, a cui si aggiungono 1.000 euro in caso di rottamazione contestuale di un mezzo obsoleto.
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